Emmanuela Zavattaro inizia a dipingere per caso dopo un lungo periodo di immobilità.
La sua pittura è rielaborazione del buio insito in ognuno di noi e la sua sublimazione in corpi portatori di luce e colori.
L’artista presenta la serie di dipinti “(s)Confini” nei quale l’artista di interroga su come le barriere/i confini possano limitare le emozioni, la vita e il colore. La sua risposta è evidente: non è possibile! Le emozioni e quindi tutta la gamma di colori che le suscitano, esplodono e fuoriescono, naturalmente, dai confini indotti.