Enrico Minato (Fonte, 1960) poeta visivo e performer, partecipa dai primissimi anni ’80 alle attività espositive in Italia e all’estero. La sua indagine artistica, focalizzata sulla parola e sul libro come opera, sperimenta nuovi rapporti e connessioni col fruitore. La sua attività si può suddividere nelle seguenti categorie: opere bidimensionali e tridimensionali tra cui i libri, installazioni, performance, video, multipli, il tutto sempre accumunato dall’uso del linguaggio verbale come mezzo essenziale della comunicazione visiva. Il percorso artistico di Minato parte dall’analisi del potenziale evocativo della parola nella forma aforistica. Minato è un artista iper-concettuale e il più delle volte ironico, fin dalle prime esperienze si è avvalso della performance come strumento per un coinvolgimento più diretto con il pubblico.