La Chigi ha messo in discussione il concetto di casa e come vivevano le persone durante il periodo della quarantena.
L’artista si interroga sulla funzione della casa, sente che è avvenuto un cambiamento.
Il Virus cambia per sempre il nostro concetto di casa.
Ci propone situazioni surreali e fantasiose, conducendoci in un mondo, forse ideale, che ci dona leggerezza.
Ci porta nel suo micromondo che richiama i mondi onirici di Fellini, forse suggerendo che la felicità è sempre più spesso nelle piccole cose.