Michela Montrasio e’ un’artista poliedrica, si esprime attraverso il corpo nella performance e con le arti visive (fotigrafia, video, pittura, disegno e installazioni). La sua poetica, qualsiasi sia il media usato, tende a ricostruire l’equilibrio tra l’essere umano e l’Universo, la Natura partendo dall’espressione di contenuti inconsci e dall’elaborazione degli archetipi, di processi della vita biologica e sociale . La sua arte e’ la via per innescare e portare a manifestazione processi trasformativi del se’. Vive e lavora a Monza.
“Funambolo – Docente sospeso ”, 2022 | L’opera condensa l’esperienza vissuta, durante la cosiddetta pandemia, di discriminazione da parte delle istituzioni nei confronti dei cittadini-lavoratori. Non potrà mai rendere la sofferenza provata, ma può denunciare l’ipocrisia di chi governa e dovrebbe tutelare i fondamenti della carta costituzionale. Privato dei diritti fondamentali, chi difende l’ultima e sola cosa che veramente ci appartiene – il corpo – si muove in bilico, cercando di non cadere nelle trappole escogitate per farlo soccombere.