I lavori realizzati non si sono mai espressi in una forma unica, declinandosi negli anni in forme sempre differenti: dai dipinti informali alle fotografie, dalle installazione site-specific alla Land Art , dai libro d’artista ai gioielli-scultura. Numerosi anche i progetti di Arte Relazionale, con pratiche artistiche di attiva condivisione ( cibo in primis) e performance
In riferimento alle parole di Fiorani “Occorre reinventarsi continuamente la propria identità entro il territorio mobile delle innovazioni vere o fasulle proposte dalla globalizzazione”, la ricerca artistica -in un continuo wanderlust tra Occidente e Oriente- approfondisce anche il tema dell’Antropocene e del limite, pensandolo come opportunità di cambiamento, visto come generatore di “possibilità altra”; in particolare è approfondito il concetto di limite tra realtà e utopia, casualità e causalità.
Artista poliedrica, Veronique volutamente rifugge a classificazioni e ci invita ad esplorare un mondo dove il caos trova una sensata organizzazione.