Post Cards è un’utopia del nostro viaggio attraverso una cartolina postale, dove il catrame è simbolo rarefatto del nostro incognito.
Rewind è uno studio di materiali aggiunti a una vecchia tavola di legno , seguendo un percorso di assoluto rispetto nell’integrità dell’azione e nella spontaneità del vissuto. Un riavvolgimento “Rewind” di un dèjà-vù.
immagine proiettata su tela con intervento di catrame diluito.
Shibari è un dittico, fa parte di una serie di studi sul corpo attraverso elementi fisici, che lasciano un percorso di memoria incancellabile.
Alchimia è un miscela di carta e acrilico rosso, in una ricerca di confini e spazi, perdendosi in labirinti senza uscita.
Un fotogramma di un sogno nascosto nella mente, proiezione di un déjà-vu.
Container è l’odissea di popoli che fuggono da situazioni di guerre e carestie , attraversando oceani e confini, nascosti all’interno di Container di navi, o su mezzi di fortuna. Nel loro viaggio diventeranno invisibili, per non essere rintracciati e rimpatriati nuovamente. I materiali usati nell’elaborato, sono elementi che il clandestino trova, lascia o porta con sè. Le due immagini rappresentano lo smarrimento della propria cultura, della propria terra, della propria identità-. La scritta Replay è il perpetuo ripetersi negli anni di questa odissea .
Un viaggio di simboli arcaici come identità vissute.